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Questa suggestiva valle
fluviale costellata di castelli e
rocche che si affacciano sui
ripidi pendii dove si coltivano le
pregiate uve rosse del Reno si
estende per 65 chilometri
dall'antica città di Coblenza,
fondata dai Romani, lambisce la
leggendaria Loreley e la bella Rüdesheim
fino a raggiungere Bingen.
Le
rocce che formano questa regione
si formarono nel Devoniano e sono
conosciute col nome di facies del
Reno. Questa è un tipo di roccia
sedimentaria composta
principalmente di ardesia e ricca
di fossili, modellata in modo
considerevole durante il
Carbonifero. La gola si formò
durante un innalzamento del
territorio più recente rispetto a
queste ere geologiche, in seguito
al quale si sono formate le alte
rive del fiume presenti in questa
regione, che si innalzano fino a
200 metri e la più famosa delle
quali è la notissima roccia della
Lorelei.
La
gola ha un suo particolare
microclima ed è stato utilizzato
come una specie di corridoio per
il passaggio di alcune specie
animali non osservabili in altre
parti di questa regione. I pendii
sono stati terrazzati già molti
secoli fa per scopi agricoli,
soprattutto legati alla
viticoltura e soprattutto in
quelle zone esposte a sud.
Il
Reno è stato una fondamentale via commerciale nell'Europa
centrale fin dalla preistoria,
permettendo la nascita di numerosi
piccoli insediamenti lungo il suo
corso. A causa delle difficoltà
di ordine geografico, molti di
questi insediamenti non si sono
potuti sviluppare in modo
considerevole, mantenendo quindi
intatto il loro fascino medievale,
epoca in cui vennero costruiti
numerosi castelli e la
regione divenne una delle più
importanti del Sacro Romano
Impero. Durante la guerra dei
trent'anni molti di questi
castelli vennero distrutti: le
loro rovine costituiscono una
delle attrattive turistiche delle crociere sul
fiume a partire dalla fine del XX
secolo. Durante il XIX secolo questa
valle divenne parte della Prussia e
diventò uno dei simboli del
tipico paesaggio tedesco.
Con
i suoi pendii coltivati a vite, le
sue numerose fortezze, i suoi
paesi e le sue cittadine accalcati
sulle strette fasce pianeggianti
lungo le rive, la valle è la
quintessenza del paesaggio
romantico della Renania, che seppe
ispirare, soprattutto nel corso
del XIX
secolo,
molti letterati, pittori e
musicisti. La gola del
Reno ha una grande importanza nel folklore tedesco;
per esempio, oltre al mito legato
alla Lorelei, uno dei
castelli che si trovano sulle sue
rive è al centro del Crepuscolo
degli dei di Richard Wagner.
I
punti
di maggior interesse sono il
centro di Bingen, alla foce del
fiume Nahe e in posizione
sovrastante il cosiddetto Binger
Loch, con la Màuseturm (XIII
secolo);
i centri di Rùdesheim e
Bacharach, che hanno conservato il
loro aspetto caratteristico e che
sono famosi per la viticoltura; la
possente rupe di Loreley; Boppard,
ex città imperiale, con la
fortezza romana meglio conservata
della Germania; Coblenza, alla
foce della Mosella; le rocche di
Rheinstein, Reichenstein,
Marksburg, Rheinfels, Katz e
quella di Pfalzgrafenstein,
costruita su un isolotto in mezzo
al Reno presso Kaub.

La
Valle del Reno, da Magonza a
Coblenza, è uno dei percorsi più
affascinanti della Germania ed è
stata dichiarata patrimonio
mondiale dall’Unesco. Lungo le
dolci rive del fiume si susseguono
paesaggi mozzafiato e ci si
immerge nella meravigliosa natura.
Nessuna città industriale o
fabbrica, lungo questo viaggio si
incontrano solamente magnifici
vigneti, antichi castelli
arroccati, piccoli ed eleganti
borghi adagiati lungo le sponde
del Reno.
Tra
le rocce ancora riecheggiano le
leggende e i racconti medievali
dei Nibelunghi e le parole del
grande scrittore Goethe che amava
visitare questi luoghi. Il fascino
di questo viaggio si può scoprire
sia in auto che in battello, ma,
per i veri amanti delle
escursioni, è possibile anche in
bici.
La
riva sinistra del Reno
è la riva che corre da Sud a Nord
e cioè da Magonza a Coblenza.
Partendo
da Magonza e seguendo il Reno
verso nord, il fiume percorre uno
stretto alveo in prossimità di Bingen,
storico borgo della Valle del
Reno. Il paese è dominato dal
Burg Klopp, un antico castello
appartenuto a diversi feudatari e
dal quale è possibile ammirare
uno splendido paesaggio sulla
vallata, soprattutto dalla cima di
una delle sue
torri, allestita per ospitare un
interessante museo: al suo interno
si segnalano una raccolta di
vasellame romano e di armi varie.
Poco
dopo Bingen si vede la Mauseturm,
la torre dei topi, una torre tutta
gialla e merlata, costruita nel
XIV secolo nel mezzo del fiume, ma
più volte distrutta e
ricostruita. La
sua notorietà è dovuta alla
leggenda del vescovo di Magonza
che, dopo aver appiccato fuoco a
dei mendicanti, fu inseguito da
tantissimi topi dal suo palazzo
fino alla torre dove fu divorato.
Sulla
riva destra del Reno si trovano le
rovine di Ehrenfels. Il
castello di Ehrenfels, insieme
alla Mauseturm e al castello di
Bingen, formava una delle più
efficaci ed imponenti linee di
difesa contro i nemici nordici e
solamente l’esercito francese
nel XVII secolo riuscì a
penetrarla. Purtroppo le rovine di
Ehrenfels non sono visitabili.
Burg
Reichenstein - Il castello di Reichenstein
si trova sopra il paese di
Trechtinghausen e si compone di
decine di sale decorate, una
preziosa biblioteca, una sala
delle armi, una dei trofei di
caccia e una dedicata alla musica.
Dall’alto
delle sue torri merlate si ammira
un bel panorama sulla Valle del
Reno.
Burg
Rheinstein
- Sopra Reichenstein si trova la
fortezza di Rheinstein, un
magnifico castello del
X secolo protetto da una
impressionante cinta di merli. Il
castello è stato uno storico
punto di pedaggio imperiale prima
di essere trasformato nel XIX
secolo in una residenza estiva di
un principe russo.
Bacharac
- Bacharac è un’accogliente
cittadina adagiata sulle rive del
fiume Reno. Le sue mura di
cinta fortificate del XIV secolo
hanno protetto per secoli le sue
antiche case a graticcio. Fuori
dal centro si susseguono distese
di vigneti interrotti di tanto in
tanto da pittoresche case dai
tetti di ardesia e dalle torri di
pietra, come la Altes Haus,
risalente al XVI secolo. Da
visitare anche la cappella gotica
di Sankt Werne per le sue alte
volte.
Oberwesel
- All’interno di una maestosa
fortificazione, lungo la quale
sorgono ben diciotto torri, e
lungo la riva sinistra del Reno
sorge la città di Oberwesel. Nella
sua zona meridionale si trova la
Liebfrauenkirche, la chiesa di di
Nostra Signora, riconoscibile per
il suo caratteristico colore rosso
e per alcuni pregevoli dossali
d’altare.
Da
visitare anche il castello di
Oberwesel e, in particolare, le
tre differenti torri lungo il
Reno: una a basa circolare, l’altra
a base quadrata e l’ultima
ettagonale.
Sankt-Goar
- Il paese deve il suo nome alla
presenza della cappella di
Sankt-Goar, costruita nel VI
secolo da un eremita. Da
Sankt-Goar si gode della vista più
suggestiva sulla roccia Loreley,
si possono notare la rapidità
delle correnti del Reno e il
curioso traffico di battelli. I
turisti amano passeggiare lungo
gli argini del fiume e visitare le
rovine del castello di Rheinfels
che domina il borgo.
Burg
Rheinfels
- Il castello, costruito nel XIII
secolo, sorge a protezione di
Sankt-Goar e dall’alto della sua
bella torre orologio si ha una
vista indimenticabile su tutta la
città. La visita di questa
imponente fortezza, soprattuto
quella notturna, è davvero
suggestiva e permette di
passeggiare ai piedi delle grandi
torre squadrate, negli angusti e
nascosti passaggi, lungo i tetti e
nell’antica miniera. Oltre alle
rovine è possibile visitare anche
il museo al suo interno.
Boppard
- Boppard è un’antica città
imperiale molto accogliente e
turistica. Le terrazze dei
più prestigiosi alberghi si
affacciano lungo la riva del Reno,
lungo le quali si può passeggiare
in relax. Da Boppard c’è anche
il ferry, che permette di
raggiungere la sponda opposta, e
una seggiovia per ammirare
l’ampio e bel meandro del Reno.
Da visitare gli affreschi del XIII
secolo sul soffitto della chiesa
Sankt Severus e la
Karmeliterkirche del XIV secolo
che vanta la bella statua della
Madonna dell’Uva.
Il
viaggio lungo la riva destra
del Reno, da Nord a Sud,
parte da Coblenza e arriva a
Magonza.

Braubach
e Marksburg
- Braubach è un bel borgo
fortificato, dalle bellissime
porte di accesso, e protetto
dall’alto dal castello di
Marksburg. La fortezza,
costruita nel XIII secolo, sorge
su promontorio ricoperto di alberi
ed è rimasta intatta in tutti
questi secoli.
Castello
di Marksburg
Marksburg è il più bel castello
della Valle del Reno e il più
importante storicamente e
artisticamente. La
ricchezza e la bellezza del
castello sono dovute anche alle
continue novità apportate durante
i secoli. Il nucleo centrale è
del XIII secolo, ma la forma
attuale della fortezza si deve
all’ampliamento voluto da
Filippo II nel XVI secolo. Oggi
sono visitabili diverse sale, tra
le quali la grande cucina gotica,
la camera delle torture, la sala
delle armi e quella dei cavalieri.
La cappella di San Marco del XV
secolo, oltre a dare il nome al
castello, vanta stupende pitture
murali. Marksburg appartiene
all’Associazione tedesca per la
conservazione dei Burgen e ospita
un’importante biblioteca di 15
mila opere dedicate alla storia
dei castelli. Nel meraviglioso
giardino si conservano oltre 170
tipologie di piante usate sin dal
Medioevo come medicinali. Il
castello non è abitato, ma
sembrerebbe che nel Marksburg viva
un fantasma e che sia stato anche
fotografato.
La
festa medievale di Marksburg si
svolge ogni due anni, negli anni
dispari, nel fine settimana
dell’Ascensione. Trovatori,
cavalieri e popolane animano la
grande festa del Medioevo insieme
all’idromele all’allegria del
numeroso pubblico.
I
castelli di Liebenstein e di
Sterrenberg - I vicini castelli di Liebenstein e di Sterrenberg sono legati alla famosa
leggenda dei due fratelli nemici
che risiedevano ognuno nel suo
castello. Oggi le due
fortezze sono cadenti, ma una
rilassante passeggiata permette di
notare i bei bastioni esterni.
Burg
Maus
- Il magnifico castello del topo
è stato costruito nel XVI secolo
a protezione degli arcivescovi di
Treviri. Dopo
esser stato distrutto da
Napoleone, fu riscostruito, ma
oggi non è più visitabile.
Nel
suo cortile, da marzo a ottobre,
si organizzano spettacoli di volo
di aquile e falchi.
Sankt-Goarshausen
Sankt-Goarshausen era un antico
borgo di pescatori del Reno noto
per la sua torre leggermente
inclinata e il suo castello di
Katz. Il castello di gatto,
dal grande baluardo, sembra che
sia stato costruito per
contrastare la forza del Burg
Maus, il vicino castello del topo.

La
Loreley
- La Loreley è una roccia che si
innalza fino a 132 metri sul fiume
ed è, per le sue famose leggende,
il simbolo del Reno romantico. Le
antiche leggende popolari vogliono
che sia abitata da spiriti e da
sirene che distraevano i naviganti
dalla conduzione
dell’imbarcazione. La perfida
roccia è stata anche cantata da
Heine e da Silcher. Dalla
cima della Loreley, raggiungibile
attraverso una strada molto
tortuosa, si gode di una vista
fantastica sull’intera Valle del
Reno.
Pfalz
- L’antico e pittoresco castello
di Pfalz sorge nel mezzo del Reno
come posto di pedaggio. Le sue
torri sono raggiungibili grazie a
un traghetto.
Rudesheim
- Il borgo di Rudesheim sorge di
fronte a Bingen ed è uno dei
luoghi della Valle del Reno più
amato dai turisti. Il suo
meraviglioso centro storico è ben
conservato e ricco di negozi e
ristoranti. La città di Rudesheim
vanta anche numerose cantine di
vini, prestigiose distillerie di
acquavite e un museo del vino.
La
Drosselgasse è il vicolo più
famoso di Rüdesheim ed è
chiamato anche “il vicolo più
allegro del mondo” a causa delle
sue numerose enoteche.
Da
Rudesheim, grazie a una seggiovia,
si raggiunge il monumento di
Niederwald, alto ben 40 metri.
Questo imponente personaggio con
la spada e la corona imperiale è
stato eretto alla fine del XIX
secolo per celebrare la
restaurazione dell’impero
tedesco e dell’unità della
Germania.

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