Giardini reali di Dessau-Wörlitz
Germania

PATRIMONIO DELL'UMANITÀ DAL 2000

 

   

Il Regno giardino di Dessau-Wörlitz (Dessau-Wörlitzer Gartenreich) è uno dei primi e più grandi giardini all'inglese ad essere stati costruiti non solo in Germania, dove si trova, ma nell'intera Europa continentale. Venne progettato alla fine del XVIII secolo durante la reggenza del Principe elettore Leopoldo III di Anhalt-Dessau e commissionati a Friedrich Franz. Costruiti su un ramo del fiume Elba, dovevano rappresentare l’unione inscindibile di utile e dilettevole, offrendo un luogo ameno e confortevole allo stesso tempo. L’ambiente, ampio ben 145 kmq, comprende sette edifici e parchi diversi.

Le origini del parco però vanno ricercate nel XVII secolo quando, in seguito al matrimonio fra un principe locale ed una principessa dei Paesi Bassi, venne chiamato un gruppo di ingegneri e architetti olandesi per costruire un giardino ed una città nei pressi dell'odierna cittadina di Oranienbaum. 

L'influenza olandese rimase prevalente in tutta la regione fino a che Leopoldo III commissionò a Friedrich Wilhelm von Erdmannsdorff la costruzione del castello di Wörlitz (1769-1773), il primo edificio neoclassico della Germania.

Il progetto del parco risente della filosofia di Jean-Jacques Rousseau e dell'estetica di Johann Joachim Winckelmann: in particolare Rousseau vedeva nell'agricoltura le basi della vita di tutti i giorni e promuoveva le funzioni educative del paesaggio naturale. Ovviamente, il paesaggio più elegante del giardino è l'isola di Rousseau, che volutamente imita quella di Ermenonville dove il filosofo è sepolto.

Dal punto di vista amministrativo Dessau è stata unita a Roßlau nel 2007, ma molti continuano a riferirsi alla prima città in maniera autonoma, ricordandone la bellezza, l’importanza storica e soprattutto la presenza della sede del Bauhaus, celebre scuola d’arte e di architettura. Popolata da quasi 90 mila abitanti, incastonata nel Land tedesco della Sassonia-Anhalt, Dessau occupa il cuore di un ampio paesaggio fluviale lungo le rive del Mulde. Città di residenza imperiale per lungo tempo, oggi continua ad essere uno scrigno ricolmo di testimonianze preziose, che vanno dai palazzi signorili alle chiese, passando per i monumenti e le bellezze naturalistiche nelle immediate vicinanze.

Poco fuori dal centro si estende un graziosa oasi di verde: è il giardino all’inglese di Luisium, dominato dall’omonimo, imponente castello. Arte del giardinaggio e raffinata architettura si fondono in questo insieme fiabesco, generando uno scenario dal fascino irresistibile: si respira un’aria particolare tra i fiori e gli alberi del polmone verde, intimo e raccolto, che il principe Fanz aveva dedicato alla compagna Luisa. Qua e là, tra le piante e i sentieri che vi si snodano intorno, sorgono piccole costruzioni d’ispirazione neoclassica e neogotica.

Un secondo importante castello (Wasserburg Roßlau) si trova nella parte di città che apparteneva a Roßlau: si tratta di una costruzione medievale, originaria del 12° secolo, ma rimaneggiata im più occasionei fino alla definitiva ricostruzione all'inizio del 19° secolo. In estate gli spazi all'aperto son outilizzati per eventi, mentre durante l'Avvento qui si svloge un importante Mercatino di Natale. Rosslau ha altre due attrattive turistiche: il Villaggio Europeo (Europa Dorf), con varie architetture europee, ed il suo antico frantoio, Öhlmühle.

Le meraviglie paesaggistiche di Dessau continuano nei giardini reali di Dessau-Wörlitz, tra i più importanti e famosi d’Europa.

Nel parco, che si estende per una lunghezza di circa 25 chilometri, vi sono moltissime alte strutture che richiamano gli stili architettonici più disparati. La Casa gotica, ad esempio, iniziata nel 1774, è una delle prime costruzioni neogotiche del continente. 

Nel 1790 venne costruito il Giardino cinese, basandosi sulle idee innovative di William Chambers. Nei primi anni del XIX secolo il paesaggio venne ulteriormente arricchito con la costruzione delle chiese neogotiche di Riesigk (1800), Wörlitz (1809) e Vockerode (1811). 

Splendida anche l’isola rocciosa di Stein, con le sue grotte e i suoi percorsi, il suo vulcano artificiale che si ispira al Vesuvio – l’unico in Europa – e la neoclassica Villa Hamilton: una piccola copia della villa di proprietà del famoso sir William Hamilton, ambasciatore inglese del '700 a Napoli che aveva costruito tale villa sulla collina di Posillipo, appunto a Napoli e dedicata a sua moglie Emma.

Ma la vera perla di Dessau è la scuola d’arte Bauhaus, patrimonio culturale dell’umanità dell’UNESCO, che dagli anni Venti del Novecento ha inaugurato e portato avanti la concezione d’avanguardia. A dirigere questo movimento innovativo fu Walter Gropius, che nel XX secolo fu iniziatore del design creativo e dell’architettura moderna, e gli attori principali della scuola furono artisti di prestigio quali Klee, Kandinsky e Feininger. Oggi l’edificio può considerarsi una casa, una scuola, un museo e al contempo uno spazio di ricerca estremamente vivo, che forma un complesso unico con le case dei professori, le Meisterhäuser.

Un altro oggetto di richiamo culturale è il teatro dell’Anhalt, l’Anhaltisches Theater, che da sempre lascia spazio a forme d’arte variegate come l’opera, la danza, la recitazione pura e il musical, ma anche agli spettacoli dell’orchestra filarmonica locale. Il teatro è un ambiente enorme, con un palcoscenico che raggiunge i 1450 mq e oltre 1100 posti nella sala centrale, più altri nel foyer e nella sala adibita al cinema.

Oltre ai magnifici giardini di Wörlitz (Woerlitzer Park), nelle vicinanze di Dessau si sviluppano due spazi naturalistici meravigliosi, che faranno la gioia degli amanti delle passeggiate. Da vedere la riserva dell’Elba Centrale, caratterizzata da una natura selvaggia, dichiarata patrimonio mondiale dall’UNESCO; così come il Parco Naturale della Brughiera di Düben, che si estende per 1000 kmq tra i fiumi Mulde e Elba. Brughiere e colline dolci, che sembrano disegnate, accolgono un’infinità di paesaggi diversi e di diverse specie animali e vegetali.

Attraversando il grande fiume verso nord, e giungendo al limite dell’abitato di Roßlau, sempre all’interno dell’enorme zona verde si trova un altro castello: il Wasserburg Roßlau, che è un altro piccolo gioiello architettonico: risale al Medioevo e, pur essendo stato rimaneggiato nel corso della Storia, già a prima vista si nota che conserva un fascino antico. E qui viene anche allestito uno dei mercatini natalizi più importanti della zona.

Oltre alla Scuola della Bauhaus e alle Case dei Maestri, edifici dichiarati Patrimonio dall’UNESCO, Dessau si distingue anche per la ltradizione teatrale: l’Anhaltisches Theater si trova nel centro della città, ed è attivo da ben 225 stagioni, senza interruzioni. I prìncipi di 200 anni fa erano fermamente convinti che fosse cosa buona educare i cittadini tramite il teatro, e infatti questo edificio è grande e molto importante per gli abitanti della città. Lo stesso si poteva dire dell’Altes Theater, che risale al ‘700: aveva più di 1000 posti, che era un’enormità rispetto agli 80.000 abitanti di Dessau. Purtroppo però questo teatro è stato distrutto a seguito di un incendio negli anni ‘20 del ‘900, e non è stato più ricostruito.

Chi ama i musei della tecnica non può perdersi questa esposizione che sorge all’interno della fabbrica aeronautica Junkers, una delle più importanti dell’epoca che precedette la Seconda guerra mondiale. In un’area espositiva di 4.200 m² sono esposti aerei, macchine per la fabbricazione dei velivoli, e anche qualche vettura ferroviaria, in un percorso che racconta anche la storia di Hugo Junkers, uno dei più importanti imprenditori e ingegneri della nazione.

Ad animare la vita di Dessau nell’arco dell’anno ci sono tantissimi eventi culturali, all’insegna del divertimento e della tradizione. In agosto si svolge la Festa dei Colori del Bauhaus, che ha origine negli anni Venti del Novecento e intende riproporre la vivacità artistica e culturale dei quei tempi, tra musiche, balli, banchetti e mostre d’arte. 

Nel mese di settembre si ripete di anno in anno la corsa cittadina internazionale di Dessau, con circa 1500 partecipanti complessivi nelle varie categorie, compresi atleti professionisti provenienti da tutto il mondo. Nello stesso mese si festeggia anche la Giornata del Regno dei Giardini (Gartenreichtag), che coinvolge tutti i castelli e i giardini della città.

Il clima di Dessau-Roßlau è sempre frizzante, con inverni suggestivi e spesso nevosi e estati fresche, perfette per passeggiare lungo le vie cittadine e negli immensi parchi della regione. I valori medi di gennaio, il mese più freddo, variano tra una minima di -3°C e una massima di 2°C, mentre in agosto, il mese più caldo, vanno da una minima di 12°C a una massima di 22°C. Le precipitazioni si presentano mediamente tra i 9 e i 12 giorni mensili, in particolare nel periodo invernale.