Centro storico di Zacatecas
Messico

patrimonio dell'umanità dal 1993 

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Nel Messico nord-orientale si trova una regione arida, dove il deserto si trasforma in montagne brulle ma spettacolari, e dove il turista trova spunti interessanti di viaggio, tra le migliore espressioni del barocco messicano. Siamo nello stato di Zacatecas in una delle zone più accoglienti ed ospitali della confederazione messicana. 

Zacatecas è una bellissima città che è diventata una splendida destinazione per i turisti nazionali e stranieri per le sue affascinanti strade e mistici vicoli, tra le facciate di pietra rosa decorata. Il suo nome deriva dal Nahuatl e significa "luogo dove l'erba è abbondante". 

La città fu fondata l'8 settembre 1546 e costruita sopra una ricca vena di argento scoperta da Juan de Tolosa lo stesso anno. Questa ed altre miniere nelle vicinanze attrassero molte persone, facendo di questo luogo uno dei principali centri minerari del Messico.

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Con l'argento di Zacatecas e di Potosí in Bolivia furono coniati pesos spagnoli, trasportati poi intorno al mondo dalla flotta spagnola. Questo argento servì a pagare le guerre dell'impero spagnolo.

Il centro coloniale è dal 1993 patrimonio dell'UNESCO e presenta palazzi con elaborate decorazioni, strade di ciottoli, e lanterne in ferro battuto. Quartieri più moderni sono situati lontani dal centro ed hanno zone povere ed alcune comunità chiuse molto ricche.

Il centro della città è Plaza de Armas, una piccola piazza circondata dalla cattedrale e dal palazzo del governatore. Molte altre piazzette, assieme a parchi (jardines), costellano la città. Tra questi il Jardín de la Independencia ed il minuscolo (19 m²) Jardín de Juárez.

La cattedrale è un edificio di pietra rossa (cantera) molto elaborato, i cui ricchi interni furono oggetto di rapine durante le guerre civili del XIX e del XX secolo. La città abbonda di chiese, molte delle quali sono state ora convertite in gallerie d'arte o musei.